A cura di Vincenzo Dragani e della Redazione Reteambiente
MASTER "GESTIRE I RIFIUTI TRA LEGGE E TECNICA"
MILANO, 4 maggio — 29 giugno 2018
La partecipazione ai Master dà diritto a 72 crediti formativi rilasciati dal Consiglio Nazionale dei Chimici
INTRODUZIONE
SPECIALE TERRE E ROCCE DA SCAVO
Dal 22 agosto 2017 è in vigore il Dpr 13 giugno 2017 n. 120, il provvedimento che riformula la disciplina ambientale per la gestione delle terre e rocce da scavo derivanti da attività finalizzate alla realizzazione di opere.
Il nuovo Dpr 120/2017 rimodula le regole di dettaglio per la gestione come sottoprodotti dei materiali da scavo eleggibili, dettando anche nuove disposizioni per l'amministrazione delle terre e rocce fin dall'origine escluse dal regime dei rifiuti e per quelle, invece, da condurre come rifiuti.
Adottato sulla base del Dl 133/2014, il Dpr 120/2017 incide sul complesso panorama legislativo in tema di materiali da scavo stratificatosi nel corso degli anni, disponendo da un lato l'abrogazione di diverse disposizioni di settore e dall'altro confermando la validità di alcune pregresse norme.
Vincenzo Dragani |
ULTIME NOVITÀ:
● 6 aprile 2018: Ue rettifica Elenco europeo dei rifiuti (Eer). Con un atto pubblicato sulla propria Gazzetta ufficiale l'Unione europea ha rettificato in vari punti l’elenco dei rifiuti recato dalla decisione 2014/955/Ue (in sostituzione di quello previsto dalla decisione 2000/532/Ce) modificando oltre 30 denominazioni di rifiuti associati a capitoli o codici.
● 10 novembre 2017: chiarimenti MinAmbiente su riporti. Diramata dal MinAmbiente una circolare di chiarimenti interpretativi sulla disciplina delle matrici materiali di riporto a seguito dell'entrata in vigore del recente regolamento sul riutilizzo delle terre da scavo (Dpr 120/2017).
● 7 agosto 2017: pubblicato il nuovo regolamento per la gestione delle terre e rocce da scavo. Pubblicato sulla Gazzetta ufficiale il nuovo Dpr 120/2017 che dal 22 agosto 2017 disciplina la gestione delle terre e rocce da scavo come sottoprodotti, rifiuti o non rifiuti.
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