Rapporto Rifiuti Urbani 2020, sale raccolta differenziata
Rifiuti (Documentazione Complementare)


Continua il trend positivo in Italia per la raccolta differenziata dei rifiuti urbani, che nel 2019 ha raggiunto il 61,3% della produzione nazionale, con un +3,1 punti rispetto al 2018.
I dati contenuti nel Rapporto Rifiuti Urbani 2020 (dati 2019) presentato dall'Ispra il 17 dicembre 2020, indicano un aumento rispetto al 2018 del recupero complessivo dei rifiuti di imballaggio che rappresenta l'80,8% dell'immesso al consumo: il vetro mostra l'aumento più elevato, seguito da plastica, acciaio e legno. Tutte le frazioni di imballaggi hanno già raggiunto gli obiettivi di riciclaggio previsti per il 2025 dal "Pacchetto economia circolare" tranne che per la plastica per la quale si auspica l'implementazione di nuove tecnologie di trattamento, tra cui anche il riciclo chimico.
Il Rapporto ancora una volta conferma l'organico come la frazione più raccolta in maniera differenziata. Rappresenta il 39,5% del totale anche se nel 2019 si registra un aumento (+3,1%) più contenuto rispetto a quello del precedente biennio (+6,9% tra il 2017 e 2018). A livello regionale per la prima volta il Sud supera il 50% di raccolta differenziata con un aumento della percentuale di 4,5 punti. I maggiori incrementi sono stati rilevati in Molise (+12 punti) e Sicilia (+9 punti).
Norme in materia ambientale - Stralcio - Parte IV - Gestione dei rifiuti, imballaggi e bonifica dei siti inquinati
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