Prevenzione rifiuti, gli obblighi Ue di informazione sul riutilizzo
Rifiuti (Normativa Vigente)


Diffusa il 12 gennaio 2021 la decisione della Commissione Ue che ai sensi della direttiva rifiuti 2008/98/Ce approva un modello comune a tutti gli Stati per monitorare e trasmettere i dati sul riutilizzo.
Come previsto dall'articolo 9, paragrafo 7, della direttiva rifiuti 2008/98/Ce, come modificato dalla direttiva del "Pacchetto economia circolare" 2018/851/Ue, la Commissione europea con decisione di esecuzione 18 dicembre 2020, n. 2021/19/Ue ha approvato una metodologia comune per la misurazione del riutilizzo dei rifiuti, impegnando gli Stati membri ad effettuare un monitoraggio qualitativo e quantitativo delle misure sul riutilizzo. La decisione individua le modalità secondo le quali eseguire il monitoraggio.
Il monitoraggio quantitativo per una data categoria di prodotti è effettuato almeno una volta ogni tre anni. Il primo monitoraggio riguarda tutte le categorie di prodotti e concerne il primo anno civile completo dopo l'adozione della decisione di esecuzione 18 dicembre 2020, n. 2021/19/Ue in parola. Gli Stati membri comunicano i dati alla Commissione che, come previsto dalla direttiva 2008/98/Ce, entro il 31 dicembre 2024, sulla base dei dati ricevuti, valuta la fattibilità di misure volte a incentivare il riutilizzo di prodotti.
Direttiva relativa ai rifiuti - Abrogazione direttive 75/439/Cee, 91/689/Cee e 2006/12/Ce
Metodologia comune e formato per la comunicazione di informazioni in materia di riutilizzo - Direttiva 2008/98/Ce
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