A cura di Vincenzo Dragani e della Redazione Reteambiente
Segnaliamo il nuovo Strumento operativo online di Formazione sui Rifiuti di EdaPro, la società di servizi di ReteAmbiente
Emas e gestione dei rifiuti.
Migliorare migliorando l’ambiente
On line fino al 28 febbraio 2021
Segnaliamo il nuovo Seminario online di Formazione sui Rifiuti di EdaPro, la società di servizi di ReteAmbiente
Terre e rocce da scavo tra sottoprodotti e rifiuti
Un approfondimento: le linee guida SNPA pubblicate nel sito Ispra e l'EoW fresato d'asfalto
che si terrà martedì 16 marzo 2021 (vai al programma)
Segnaliamo il nuovo Minimaster online di EdaPro, la società di servizi di ReteAmbiente
Rifiuti, tra nuovo "Codice ambientale" e discariche: i nuovi decreti nella logica dell'economia circolare (Quinta Edizione)
Norme e scenari tutti nuovi che ridisegnano obblighi e sistemi gestionali
che si terrà martedì 13 e martedì 20 aprile 2021 (vai al programma)
INTRODUZIONE
Non tutti i residui di produzione sono (o restano) "rifiuti". Infatti, alcuni di essi non acquistano mai la natura di rifiuto, altri invece la perdono all’esito di un procedimento di recupero. In particolare, fermo l'onere della prova che grava sul loro produttore, non costituiscono ai sensi della vigente normativa dei “rifiuti” e possono godere (di conseguenza) di un regime di favore per la loro gestione:
1) i sottoprodotti, ossia i residui originati da un processo di produzione il cui scopo primario non è la loro produzione e rispondenti alle ulteriori particolari caratteristiche previste dalla vigente normativa. Tali residui costituiscono dei “non rifiuti” fin dalla loro nascita;
2) i residui diventati materie prime secondarie (cd. "Mps") o materiali "End of waste", ossia i residui che hanno perso la loro qualifica di “rifiuti” dopo specifiche operazioni di recupero. Le regole sul recupero dei residui sono attualmente oggetto di un'evoluzione giuridica che si sposta dalla storica disciplina relativa alla produzione delle “materie prime secondarie” alla nuova logica di matrice comunitaria dell’“end of waste” (ossia della “cessazione della qualifica di rifiuto”).
Lo SPECIALE effettua una costante ricognizione sul confine tra ciò che, alla luce del diritto ambientale, è “rifiuto” e ciò che non lo è, offrendo sia gli strumenti per comprendere le differenze concettuali tra le diverse e citate categorie di “sottoprodotto”, “Mps” ed “End of waste” sia l'aggiornamento sull'evoluzione del relativo panorama normativo.
Vincenzo Dragani |
ULTIME NOVITÀ
● Febbraio 2021. Il quadro normativo di riferimento sull'emergenza "Covid-19" è in costante mutazione ed incide in modo dinamico anche sull'assetto della disciplina ambientale. Per conoscere le regole nazionali di immediato interesse dal punto di vista ambientale si consulti l'approfondimento "Emergenza Covid-19, il quadro delle disposizioni su ambiente e sicurezza sul lavoro". Per le norme regionali in materia si rinvia alle specifiche Sezioni dell'Osservatorio di normativa ambientale regionale di Reteambiente.it.
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